Immagine via unevoc.unesco.org

Si chiama World Youth Skills Day ed è la prima giornata dedicata dall'Unesco alle competenze dei giovani; tenutasi il 15 Luglio in concomitanza con l'adozione di nuovi obiettivi del piano di Sviluppo Sostenibile (SDGs 2030), la giornata si è articolata in tre incontri-chiave, organizzati presso le sedi delle Nazioni Unite di New York, Bonn e Addis Abeba e altri eventi in tutto il mondo, per sottolineare - fra le altre cose - l'importanza di inquadrare le competenze dei giovani in un piano economico di sviluppo e crescita sostenibili.

Competenze giovanili che includono le skills digitali, e che la Commissione Europea ha voluto ancora una volta sottolineare elaborando un'infografica che ne mostra l'impatto sul mercato del lavoro e sul Mercato Digitale Unico che si appresta a definire nell'ambito dell'Agenda Digitale Europea.

E' presto detto. 

Secondo i dati della Commissione Europea, il 95% dei giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni è nativo digitale, ma l'alfabetizzazione digitale non si riflette in maniera strutturata sul sistema scolastico e formativo, nonostante l'interesse crescente verso il settore ICT.

Le competenze digitali dovrebbero essere consolidate in tutti i campi e i settori di formazione: per ogni posto di lavoro ICT-based, se ne creano almeno altri tre in altri settori. Eppure più del 32% della forza lavoro europea ha competenze digitali molto ridotte, o praticamente nulle.

In un mondo in cui la maggioranza dei servizi sono ormai digital by default, è necessario creare sufficienti opportunità perché le competenze digitali vengano sviluppate da tutti.

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Per saperne di più:

- World Skills, il portale dell'UNESCO dedicato al WYSD
- Digital Single Market, la sezione del sito della Commissione Europea Dedicata al Mercato Digitale Unico