Immagine via tappetiartigianalicaruso.it

Ancora una volta i tessili calabresi scelti per rappresentare l'eccellenza della manifattura Made in Italy: Expo Milano 2015 ospita la Scuola Tappeti Caruso di San Giovanni in Fiore.

Fondata nel 1952 dall’Opera Valorizzazione Sila, la Scuola Tappeti è stata per lungo tempo luogo d’incontro di antiche tradizioni: le tecniche orientali di annodatura dei tappeti venivano qui tramandate da maestri armeni alle tessitrici locali, intrecciandosi con l’uso dei materiali tipici dell’artigianato calabrese fino agli anni ’70, quando una dura crisi del settore rischia di compromettere inesorabilmente questa antica arte.

L’istituzione e tutto ciò che rappresenta vengono letteralmente salvate, negli stessi anni, dall’intervento di Salvatore Caruso e di suo figlio Domenico, cittadini sangiovannesi che abbandonano l’attività di famiglia con un solo obiettivo: preservare e mantenere vivo il significato delle usanze e della manualità che da sempre hanno caratterizzato l’artigianato tessile florense.

Il Maestro Caruso lavora con telai del 1600, intrecciando fino a 2500 nodi al centimetro quadrato e dividendosi tra i filati pregiati della tradizione, ricchi di storia, e ispirazioni contemporanee. La bottega diventa, così, di nuovo un punto di riferimento nel panorama tessile, accogliendo anche opere di grandi personalità dell’arte contemporanea quali Mimmo Rotella, Andy Warhol, Silvio Vigliaturo (in foto con l'opera in arazzo).

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